1- Quanto costa un tatuaggio?

Non posseggo un "listino prezzi" in quanto il tattoo si differenzia in tanti fattori: la particolarità del disegno, la grandezza, il punto dove si vuole venga tatuato.Anche la reazione della tua pelle è un fattore importante e in base a essa, viene prefissato il tempo necessario per fare il tattoo.Per i lavori che mi impegnano meno di un'ora, che mi richiedono l'uso di un solo ago e monocolore, si ha un prezzo forfettario.Vi ricordo che, anche dietro a un"semplice tatuaggino", c'è sempre una preparazione dello studio operativo molto accurata, con totale cambio di materiale rigorosamente mono uso, e la disinfezione delle parti lavorative.

2- Devo versare una caparra?

Gradisco un minimo d'impegno da parte vostra per il tattoo che andrò a farvi.Un disegno può portare via anche parecchio tempo e sarebbe un peccato lavorare inutilmente.

3- Come posso disdire un appuntamento senza perdere la caparra?

Sarei grata se riuscissi a disdire il tuo appuntamento almeno un giorno prima, in modo che io possa organizzarmi meglio. La disdetta del tuo appuntamento il giorno prima non influisce sulla tua caparra versata.

4- in caso di ritardo perdo il mio appuntamento?

Nel caso dovessi tardare di oltre 30 minuti  il tuo appuntamento verrà annullato,per non influire sui tempi degli altri clienti. Ti verrà dato un'altro appuntamento il primo giorno disponibile

5- Sentirò male?

In realtà, al giorno d'oggi farsi tatuare non è così doloroso come una volta.Le macchinette da tatuaggio di nuova generazione, più veloci, riescono a offrire una seduta certamente differente di quelle di un tempo.Nulla toglie che in ogni caso, per ciascun soggetto avremmo delle sensazioni più o meno dolorose.

6- È più doloroso il tatuaggio in bianco e nero o ha colori?

Il tatuaggio ha colori, necessita di un'esecuzione leggermente più intensa per l'applicazione di livelli differenti di colore, a eccezione per le tribali e i maori.

7-Posso tatuarmi se non mi sento bene?

Farsi tatuare quando il tuo sistema immunitario non è al 100% ,non sembra una buona idea Meglio aspettare di essere in piena forma, in modo che il vostro tatuaggio guarisca più in fretta e nel migliore dei modi.

8- Posso portare qualcuno con me?

Un accompagnatore nello studio operativo è ben accetto, a patto che non intralci la concentrazione del tatuatore.Diversa cosa per i bambini inferiori ai 10anni per diversi motivi... Principalmente per un discorso d'igiene(bensì vengano rispettate in maniera rigorosa tutte le norme igieniche a regola di legge), secondariamente sarebbe meglio fare aspettare un bambino in un ambiente dove può meglio adattarsi alle sue esigenze.

9-Posso tatuarmi sopra a un neo?

No, sopra i nei non si va assolutamente a tatuare. Tatuandoci sopra, c'è il rischio di modificarne la natura e di conseguenza di "perderli di vista", non accorgendosi quindi se un neo cambia nel corso della vita. Per evitare, basta posizionare il disegno in una maniera più appropriata. Nel caso non sia possibile (in quanto si hanno molti nei o il disegno è molto grande), il tatuatore vi tatuerà intorno senza toccarli.

10-Posso tatuarmi se sono incinta?

No, è fortemente sconsigliato

11- Posso andare al mare o in piscina dopo un tatuaggio appena fatto?

Assolutamente no.Ricordatevi che un tatuaggio, anche se di piccole dimensioni, è sempre una ferita, quindi è soggetto a infezioni, ha quindi  bisogno di attenzione da qualsiasi cosa che  potrebbe infettarlo come la sabbia, la terra, la polvere, e sopratutto i peli dei vostri amici animali.

12-Posso prenderci il sole?

Il consiglio è quello di non esporsi la sole per i primi venti giorni, o almeno senza una crema protettiva con un fattore molto alto.

13-Eseguite coperture o ribattiture di vecchi tatuaggi?

Certamente, quando l’entità del vecchio tatuaggio mi consente di poter “riparare”.

14- posso cancellare il mio tatuaggio?

Il tatuaggio è per sua stessa natura indelebile.Un tatuaggio può essere coperto con un nuovo, o altrimenti ricorrere ad almeno un paio di sedute di elettrodermografia(direttamente in studio)per poter avere uno schiarimento del tuo vecchio tattoo in maniera di agevolare la cover up.

15-sono minorenne posso tatuarmi?

Possono essere tatuati i minori con più di 16 anni solo con l'autorizzazione firmata dai genitori, gradendo inoltre la loro presenza per il periodo della seduta.

16-posso mangiare prima della mia seduta?

È fondamentale presentarsi all'appuntamento a stomaco pieno, riposati e sopratutto decisi.

17-Posso cambiare il disegno del mio tattoo?

Eventuali ripensamenti (specialmente all'ultimo minuto)potranno creare un'allungamento dei tempi e costi, in certi casi anche l'annullamento dell'appuntamento stesso. È consigliato quindi avvisare in tempo.

 

 

 Altre innumerevoli risposte alle vostre domande le potrete avere in studio in modo da soddisfare ogni vostra perplessità.

 

Perché i tattoo devono essere dispari

 

Oggi proveremo insieme a trovare risposta a questo interrogativo, inoltrandoci nell'ispido e non sempre certo territorio dei miti, delle superstizioni e delle leggende metropolitane. Sarà un viaggio a ritroso, che ci porterà ai primi anni del 1800. Sì, perché le prime notizie circa la necessità di portare indosso un numero dispari di tatuaggi, hanno origini antiche, al punto, da essere riuscite a volare veloci, di bocca in bocca, per oltre due secoli.

 

 

Storie di marinai tatuati

I marinai d'inizio '800 erano soliti imprimere sul proprio corpo disegni ricchi di significato, generalmente legati a simbologie di buon auspicio, affinché potessero essere protetti durante i loro viaggi. La prassi era sempre la solita: ci si tatuava alla vigilia dell'imminente partenza e non appena la nave giungeva a destinazione. Il terzo della serie, poi, veniva effettuato dal marinaio quando, dopo essere stato lungamente lontano da casa, poteva riabbracciare la propria famiglia. E così via: ogni nuova partenza, contemplava quindi un tris di tatuaggi che ne avrebbero scandito il ritmo, la durata e l'attesa.

 

               Dalla leggenda al mito moderno

Avere un tatuaggi in numero pari, quindi, stando a questa tipica usanza dei marinai, corrispondeva all'essere ancora in viaggio, ancora lontano dai propri affetti, dunque dal bene e dai propri familiari. Mentre, al contrario, gli uomini di mare che portavano indosso un numero dispari di tattoo erano quelli che, dopo tanto vagare, erano riusciti finalmente a ritornare a casa, sani, salvi e sereni.

 

Per questo motivo, oggi, trasportando tale credenza ai giorni nostri e rendendola di più ampio respiro, molti continuano a credere che i tattoo pari non siano mai favorevoli alla buona sorte e che, al fine di direzionare verso di sé la fortuna, sia necessario che i tatuaggi non vadano mai in coppia tra loro, ma che siano custoditi dalle epidermidi inchiostrate sempre, e rigorosamente, in numeri spaiati. 

 

 

COS'E' IL TRUCCO PERMANENTE ?

 

Il trucco permanente, in sigla PMU dall'inglese permanent make-up, è una tecnica della cosmesi decorativa che utilizza il tatuaggio per applicare i pigmenti sotto la superficie della pelle. Normalmente serve a correggere gli inestetismi del viso e del corpo e per il miglioramento della immagine estetica in generale. L'utilizzo più frequente è sul viso, marcando e modificando le linee degli occhi, labbra e sopracciglia con disegni che richiamano il disegno naturale, In questo si distingue dal tatuaggio artistico che realizza disegni di fantasia. 

 

COS'E' IL MICROBLADING ?